|
|
| CITAZIONE (Sivent @ 9/1/2015, 08:56) Sospendo sempre il giudizio quando non ho elementi concreti (che siano fatti concreti o deduzioni evidenti). Di certo, se ci fosse stata davvero una profonda intenzione di servire, sarebbe dovuto essere lui a scrivermi annunciandomelo, e non lasciar cadere la cosa.
Quanto a "una sissy si dona davvero", avrei voluto sperimentarlo, ma appunto avanzavo i miei dubbi sul caso specifico. Almeno una certa attrazione (diversa dall'amore) la trovo indispensabile per farlo, e se "generalmente non sei attratto dagli uomini", parole sue, mi sembra strano. Buongiorno Sivent, non entro del merito della "sissy" in questione, non conoscendola...quello che è certo è che per "donarsi" bisogna avere una certa alchimia con La/il Dominante che si va a servire (se si è etero e ci si propone ad un Master...la vedo dura da trovare), altrimenti non funziona. Se si desidera servire tanto per, allora...ci si può mettere un'uniforme e svolgere le faccende, questo si...ma l'appartenere davvero è un'altra cosa...dipende "la sub" cosa cerca dal rapporto con il proprio "datore di lavoro". In questo ultimo caso però, mi sento di dire, che rientriamo nella casistica del mero "gioco" o in una sessione fine a se stessa. Opinione puramente personale, ovviamente. |
| | |
